SiRe Prin 2017

Lucio Melazzo è Professore Emerito dell’Università di Palermo, dove ha insegnato Linguistica Generale, Glottologia, Linguistica Cognitiva, Linguistica Teorica e Applicata nei corsi di studio (triennali e magistrali) in Lettere Classiche e Lettere Moderne, Lingue Moderne per il Web, Lingue Moderne e traduzione per le Relazioni Internazionali, Filosofia della Conoscenza e della Comunicazione, Beni Demo-etno-antropologici, Beni Culturali e Archeologici, Beni Archivistici e Librari. È stato coordinatore del Dottorato di Ricerca in “Linguistica Sincronica e Diacronica”.

Si è occupato di linguistica sincronica e diacronica, di storia della linguistica, di comparazione e ricostruzione linguistica e culturale, di lingue germaniche e romanze, di linguistica teorica, di analisi linguistica dei testi letterari. Ha organizzato convegni e seminari (es. “Ricostruzione Culturale e Ricostruzione Linguistica”, Palermo 1988; “Continuità e discontinuità nella storia del greco”, Palermo 1994; “8th International Meeting on Greek Linguistics”, Agrigento, 2009).

I suoi programmi di ricerca sono sempre stati ritenuti degni di finanziamenti CNR o ministeriali e si sono concretati in pubblicazioni in Italia e all’estero. Senza contare più ricerche finanziate con i fondi ex-60%, è stato responsabile locale delle ricerche “Per un lessico plurilingue della terminologia linguistica” PRIN – 2000, “Lessici specialistici multilingui in Rete” PRIN – 2003, e “Testi e linguaggi del metalinguaggio della linguistica” PRIN – 2009, “Storia delle Teorie Sintattiche nel Medioevo” PRIN [2018-]2020-2023.

Nell’ultimo periodo la sua ricerca e la sua produzione scientifica hanno spaziato dall’indagine sulla speculazione linguistica nella Grecia Antica allo studio di documenti linguistici medievali, romanzi e germanici, all’analisi linguistica di testi letterari, alla ricostruzione culturale a partire dai dati linguistici, alla sintassi formale applicata alle lingue classiche ed indoeuropee, alle antiche relazioni linguistiche tra mondo greco e persiano. Dal 2008 al 2020 è stato Pro-Rettore del Polo di Agrigento dell’Università di Palermo.

Dal 2012 al 2015 ha diretto tre progetti di ricerca, finanziati dalla Comunità Europea nell’ambito dei programmi di collaborazione transfrontaliera Italia-Tunisia (progetti A.P.E.R. e DO.RE.MI.HE.) e Italia-Malta (progetto S.I.M.I.T.).